Con questo articolo, apriamo una riflessione sulle EMOZIONI di cui spesso parliamo senza averne chiaro il significato fisiologico ed esperienziale. Le emozioni, per conoscerle, non vanno solo "provate" e "vissute": possiamo anche avrle vissute ma senza averci fatto caso, rimanendo così incapaci di distinguerle, di dare loro un nome e di essere più esperti di questo aspetto fondamentale della nostra natura.

Attraverso la conoscenza delle Emozioni possiamo scegliere di attivare comportamenti prosociali, come l'Empatia, o la Gentilezza, o il Rispetto; senza una Cura di esse ne siamo solo "preda" e possiamo cadere in comportamenti da noi non desiderati.

Le Emozioni non sono un'esclusiva umana, ma è il linguaggio principale attraverso cui comunicano anche gli animali e le piante. 

 

Iniziamo quindi questo lungo viaggio alla scoperta delle emozioni e dell'importante significato non solo per la nostra esistenza. 

 

1. Quali sono le Emozioni? 

Nel 1980 Plutchick, professore di psicologia all'Università della Florida negli Stati Uniti, organizzò le emozioni in una RUOTA composta da quattro coppie di emozioni fondamentali che, fondendosi tra loro, vanno a formare le sfumature delle emozioni principali. Come si vede dallo schema qui sotto rappresentato, le 8 emozioni principali sono situate alla base di un "cono immaginario" al cui vertice si situano le emozioni meno intense. La "rosa" delle emozioni è la risultante bidimensionale del cono tridimensionale aperto.

 

 

 

Le 8 emozioni di base sono:

GIOIA, FIDUCIA, PAURA, SORPRESA, TRISTEZZA, ASPETTATIVA, RABBIA E DISGUSTO. 

 

Ogni emozione primaria ha un opposto: la gioia è l'opposto della tristezza, la paura è l'opposto della rabbia, l'aspettativa è l'opposto della sorpresa, il disgusto è l'opposto della fiducia. 

La combinazione delle emozioni primarie dà luogo alle emozioni secondarie, e la combinazione delle secondarie dà vita alle terziarie. 

La verticalità del cono rappresenta l'intensità delle emozioni: più scuro è il colore e più intensa è l'emozione. Se le emozioni vengono lasciate "scorrere" senza autoconsapevolezza, possono intensificarsi senza che tu lo voglia e portarti a fare danni. La conoscenza delle emozioni offre una navigazione sicura con il timone in mano. 

 

In questa sezione, a partire da oggi 5 Aprile 2023, prenderemo in esame un'emozione alla settimana, per vederla meglio, narrare ogni sua particolarità e sfumatura, e conoscerla un pò di più.